Il cinema è sogno ed evasione, e sicuramente è una buona idea per esplorare luoghi affascinanti e angoli inaspettati anche solo con la fantasia. Laghi alpini e maestose montagne che evocano tranquillità, silenzio e amore per la natura, ma anche fortezze e palazzi eleganti dove tutt’oggi riecheggiano gli echi di feste mondane: tutto questo è il Salisburghese. Un territorio dalla bellezza magica e senza tempo, che è stato il set di pellicole molto amate dal pubblico e dai cinefili di tutto il mondo.
Quando non si può viaggiare fisicamente, si può partire con la fantasia. Attraverso il cinema è possibile esplorare luoghi magici e suggestivi ricchi di fascino e storia, e immaginare di essere lì immersi nell’atmosfera sognante e incantata del Salisburghese.
Basato sulla vera storia di Maria von Trapp, The Sound of Music, in italiano Tutti Insieme Appassionatamente, è stato un musical dal successo mondiale grazie all’adattamento cinematografico di Robert Wise. Già nel 1963 si decise che l’idilliaca città di Salisburgo, teatro delle vicende autobiografiche della von Trapp, sarebbe stata anche la location del film. Un film che ancora oggi sa esprimere positività e ottimismo e che ci fa tornare bambini, grazie all’entusiasmo della protagonista.
Maria, interepretata da Julie Andrews, è una novizia dal vitalismo incontenibile, che viene mandata a fare la governante a casa della famiglia von Trapp. Grazie al canto e alla sua personalità vivace e intraprendente, riesce a fare breccia nel cuore dei bambini e del Signor von Trapp in persona, sullo sfondo degli idilliaci scenari di Salisburgo, al tempo dello scoppio della seconda guerra mondiale e dell’annessione austriaca alla Germania nazista. Le riprese sono iniziato nella primavera del 1964 e sono durate per 11 settimane. Ancora oggi, il capoluogo del Salisburghese attira ospiti da tutto il mondo che vengono a visitare le location originali del film.
ABBAZIA DI NONNBERG
Nei pressi di Salisburgo, è possibile visitare l’abbazia benedettina di Nonnberg, fondata nel 714. Nel film, la location utilizzata per ricreare il monastero dove viveva Maria era proprio l’Abbazia di Nonnberg. Qui è stata girata la prima parte della pellicola, sulle note di “Maria” intonata da Julie Andrews.
I CASTELLI DI LEOPOLDSKRON E HELLBRUNN
Nel film di Wise è possibile ammirare il Castello di Leopoldskron, location utilizzata per le riprese interne della casa della famiglia Von Trapp. Questo sontuoso edificio è stato fatto costruire nel 1736 dal principe arcivescovo di Salisburgo Leopold Anton Freiherr von Firmian come dimora di famiglia. È situato sulle sponde dell’omonimo laghetto e spicca anche per il panorama che vi si gode sulle montagne intorno.Qui sono state girate le scene interne e la scena in cui i bambini cadono nel lago. Durante questa scena, Kym Karath, che interpretava la piccola Gretl, non aveva ancora imparato a nuotare e si è tuffata in acqua dal lato sbagliato della barca ed è stata salvata dal figlio dell’aiuto regista. Le riprese esterne della villa sono state effettuate invece a Hellbrunn, a pochi chilometri da Salisburgo. La romantica scena d’amore di Maria e Georg Von Trapp e la canzone “Quindici anni, quasi 16” sono state girate nel famoso gazebo che oggi si trova nei giardini del castello di Hellbrunn, famoso ad oggi per i suoi suggestivi giochi d’acqua esitivi.
CASTELLO DI MIRABELL E MONDSEE
ll Castello Mirabell fu fatto costruire nel 1606 dal principe arcivescovo Wolf Dietrich per la sua amante Salome Alt. Oggigiorno ospita i matrimoni più romantici in assoluto, grazie ai lussureggianti giardini che lo circondano. In questa location, elegante e principesca, i piccoli Von Trapp hanno imparato a familiarizzare con la musica, intonando il celebre brano “Do-re-mi”. La scena del matrimonio tra Maria e Georg Von Trapp invece è stata girata nella chiesa parrocchiale di Mondsee, una delle prime scene girate del film.
NEI PRESSI DELLA CITTA’ DI WERFEN
La città di Werfen ha fatto da teatro a molti brani eseguiti nel film, sullo sfondo della suggestiva rocca di Hohenwerfen, tra le più belle d’Austria e circondata dalle Alpi e dai monti Tennengebirge. Il panoramico monte Untersberg invece è visibile due volte nel corso del film: qui sono state girate le scene in cui i Trapp fuggono dall’Austria occupata dai nazisti, prima di rifugiarsi in Svizzera (in Italia, nella versione originale).
Di successo mondiale sono anche le tre pellicole dedicate alla vita della Principessa Elisabetta di Baviera e poi imperatrice d’Austria e Ungheria, meglio conosciuta col nome di Sissi. L’Imperatrice e suo marito Francesco Giuseppe d’Austria non sono solo due personaggi storici, fondamentali nelle vicende che hanno deciso le sorti dell’impero austro ungarico, ma sono entrati nei cuori del grande pubblico grazie all’interpretazione di Romi Schneider e Carl Boehm nella celebre trilogia: La Principessa Sissi, Sissi la giovane imperatrice e Sissi il destino di un’imperatrice.
Il regista Ernst Marischka ha trasferito la residenza della Principessa, originariamente il castello di Possenhofen sul lago di Starnberg, proprio nel Salisburghese presso lo Schlosshotel Fuschl nella località di Fuschl am See, ristrutturato per l’occasione e situato nella splendida regione dei laghi del Salzkammergut.
Un altro palazzo che è possibile ammirare grazie a queste pellicole, è la celebre Kaiservilla (villa imperiale), vera e propria residenza estiva della famiglia imperiale situata a Bad Ischl, anch’essa nella regione del Salzkammergut. Questo edificio è storicamente noto per essere la residenza preferita di Francesco Giuseppe e sua moglie Sissi. Qui avvennero anche molti incontri ufficiali come quello tra gli imperatori d’Austria e il Re Ferdinando di Portogallo. Francesco Giuseppe trascorse ben 82 estati a Bad Ischl e qui festeggiò anche il suo 81° compleanno, anche la Principessa amava trascorrere le vacanze circondata dai laghi e dalla natura incontaminata del Salzkammergut. La villa imperiale con il suo parco, regalo di nozze dell’Arciduchessa Sofia a suo figlio, è stata utilizzata per girare alcuni esterni del film “La principessa Sissi”, primo della trilogia.
In attesa di tornare padroni della propria quotidianità, il cinema è un veicolo importante che ci trasporta con l’immaginazione e ci fa volare con la fantasia, affinché il tempo che abbiamo a disposizione non vada sprecato, ma utilizzato per crescere e imparare.
Fonte: Ufficio stampa
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