Friuli Venezia Giulia e India
Friuli Venezia Giulia e India: nuove opportunità per i vini friulani e per il Prosecco Doc
Friuli Venezia Giulia e India: nuove opportunità per i vini friulani e per il Prosecco Doc
Azienda Agricola San Simone Porcia (PN)
Il Friuli Venezia Giulia rafforza i legami con l’India nel settore vinicolo e agroalimentare.
Oggi Antonio, Anna e Chiara Brisotto, famiglia che da quattro generazioni è alla guida della Cantina San Simone di Porcia che quest’anno celebra i 110 anni dalla fondazione, hanno ospitato un incontro strategico una delegazione indiana guidata dal Console Generale dell’India a Milano, Lavanya Kumar, l’Assessore regionale alle risorse agroalimentari Stefano Zannier e i vertici del Consorzio Prosecco DOC.
L’evento si è svolto nell’ambito della missione istituzionale organizzata dalla Camera di Commercio Indiana in Italia (ICCI), con l’obiettivo di esplorare nuove opportunità di collaborazione commerciale e culturale tra le due realtà.
La tavola rotonda è stata ideata da Ash Gujral, membro esecutivo del Consiglio della Camera di Commercio India in Italia e condotta dal Segretario Generale ICCI Luciano Petoello Mantovani.
Al centro del confronto, le prospettive di crescita del mercato indiano per il
Prosecco Doc e per il comparto vinicolo del Friuli Venezia Giulia.
Tra le iniziative discusse, spiccano l’importanza di investire nella formazione e nella promozione della cultura del vino per guidare il consumatore indiano alla scoperta delle eccellenze vinicole e la creazione di un sistema che si presenti unito per trovare reciproci interessi di collaborazione.
L’Assessore Regionale Zannier ha inoltre sottolineato l’importanza del Porto di Trieste: il più grande terminale della via del cotone per permettere di esportare merci attraverso l’Adriatico e il Mediterraneo verso l’India.
Non solo business: l’incontro ha toccato anche aspetti culturali e formativi, con la possibile sinergia tra Pordenonelegge e Jaipur Literature Festival.
Si è parlato inoltre di occupazione in quanto la comunità indiana presente in regione è prevalentemente impiegata nel settore agricolo e in particolare in quello vitivinicolo e di formazione dei lavoratori indiani impegnati nei vigneti friulani per basi sociali stabili e per avere continuità.
L’incontro, a cui hanno partecipato anche i sindaci di Prata e Porcia, ha messo in evidenza il crescente interesse dell’India verso il vino italiano.
“L’India è un mercato in forte espansione e rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio”, ha sottolineato il dottor Mantovani, Segretario Generale della ICCI, durante il suo intervento.
Antonio Brisotto ha ribadito l’importanza di questo legame. “L’India, in cui esportiamo i nostri vini da 14 anni, e l’Italia condividono una profonda passione per il cibo e il vino. Siamo orgogliosi di rappresentare il Made in Italy in un paese così dinamico e curioso verso i nostri prodotti”.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di promozione del Friuli Venezia Giulia, con un occhio di riguardo alle potenzialità offerte dall’India, mercato chiave per il futuro dell’export vinicolo e in un momento di profonda trasformazione per il settore vinicolo italiano, l’incontro assume un’importanza ancora maggiore.
Il mercato globale del vino sta affrontando sfide significative: il calo generale dei consumi, le normative sempre più stringenti in tema di salute e il rischio di nuovi dazi per l’export negli Stati Uniti mettono alla prova l’intero comparto.
Il mercato vinicolo indiano è invece in piena evoluzione: la domanda cresce rapidamente, trainata dai cambiamenti sociali e dall’apertura delle nuove generazioni al consumo di vino, con una particolare predilezione per gli spumanti e i vini di fascia media.
Tuttavia, le barriere tariffarie elevate rappresentano una sfida per gli esportatori, rendendo necessarie strategie mirate per consolidare la presenza del Prosecco e degli altri vini italiani.
L’incontro, attraverso i contributi e le riflessioni delle parti coinvolte, ha gettato le basi per una futura e proficua collaborazione.
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