Comprare un vino al supermercato: i migliori consigli da seguire
Se inizialmente l’unica distinzione che poteva interessare era quella tra rosso e bianco, ora le cose sono cambiate. Con l’avvento delle varie etichette, da Igt a Doc, passando per la nascita di un gran numero di corsi come sommelier, ecco che sul vino si fa sempre più confusione, al punto tale che ora anche solo scegliere una bottiglia al supermercato diventa una vera e propria impresa.
Per risolvere quest’impasse, si può certamente fare riferimento al web, dove si possono trovare numerose indicazioni sul tipo di vino più adatto ad ogni occasione. Da un certo punto di vista, l’evoluzione tecnologica sta rappresentando una spalla formidabile su cui poter sempre contare. In effetti, internet è diventa una vera e propria miniera di notizie e informazioni, ma ha cambiato anche le nostre abitudini nella vita di tutti i giorni. Basti pensare al settore dell’intrattenimento, che ha fatto dei passi da gigante anche per via di un’informazione che orienta sempre di più i giocatori verso piattaforme sicure e affidabili, come ad esempio Casino777 slot, ma al contempo che sa offrire giochi e divertimenti di alta qualità, sotto ogni punto di vista, compreso quello della grafica.
La soluzione giusta per le feste
Se avete ricevuto un invito per una cena, in occasione di qualsiasi tipo di evento, ma non volete chiaramente fare brutta figura e presentarvi a mani vuote, ecco che una bottiglia di vino è uno di quei classici regali che possono sempre tornare molto utili.
In questi casi, la soluzione migliore è quella di optare per le bollicine Metodo Classico. Una scelta che è in grado di riservare sempre ottime soddisfazioni, anche se non sono di qualità eccelsa, soprattutto se vengono servite fredde. Chiaramente, dovrete andare a verificare la presenza del metodo classico come sistema di rifermentazione sia in etichetta, ma anche nel retro etichetta, dove a volte è posta tale indicazione.
Nel caso in cui il vostro budget sia particolarmente limitato e non vi consenta una spesa del genere, allora la cosa migliore da fare è quella di optare per un Metodo Charmat. Anche in questo caso, si potrà individuare per via del fatto che la dicitura corrispondente è riportata sull’etichetta. Nel caso in cui non abbiate intenzione di puntare sul tradizionale Prosecco, una delle alternative più azzeccate è quella degli Spiritosi Ortrugo piacentini, ovvero bollicine fruttate, decisamente fresco e che lasciano al palato un’impronta molto dolce sul finale.
Le bottiglie del Sud Italia da non perdere
Come si può facilmente intuire, nelle regioni meridionali della penisola italiana, il clima è decisamente affascinante, dato che fa spesso caldo, le temperature non scendono mai al di sotto di certe soglie e, spesso e volentieri, il costo della vita è più basso.
Quindi, perché non puntare sui vini del Sud Italia? Nella maggior parte dei casi, infatti, presentano un costo al litro decisamente contenuto, anche se la qualità rimane piuttosto elevata. Tra i migliori consigli da seguire troviamo quello di optare per un Primitivo Carismatici oppure per un Negroamaro che arrivano dalla Puglia nel caso in cui vi piacciano più tutti quei vini tannici e strutturati. Nel caso in cui le vostre preferenze convergano verso dei rossi più morbidi, allora optate per un Nero d’Avola siciliano.
Spostando l’attenzione sui bianchi, invece, la cosa migliore da fare è quella di puntare su Falanghine e Fiani d’Avellino campani. In questo modo, avrete indubbiamente a disposizione dei vini decisamente freschi e, al contempo, anche piuttosto acidi. In caso contrario, la vostra scelta si dovrebbe orientare su dei Vermentini sardi, che vanno benissimo per chi ama dei vini più robusti, ma anche più sapidi.
I commenti sono chiusi.