Cantina Tollo, storico gruppo cooperativo abruzzese, si aggiudica tre Vinitaly Design Award: il restyling di Mo’ Montepulciano d’Abruzzo Riserva Dop ha vinto la medaglia d’oro nella categoria Red Wines, la nuova immagine di Peco Pecorino Terre d’Abruzzo Igt ha conquistato l’argento tra i White Wines, infine il nuovo Hedòs Rosé Terre d’Abruzzo Igt ha raggiunto il terzo posto tra i Rosé Wines. Il Vinitaly Design Award, alla sua 29esima edizione, è il concorso che premia la migliore grafica delle etichette di vini, distillati, liquori, birre e olio extra vergine d’oliva, con l’obiettivo di stimolare lo sforzo delle aziende e dei designer al continuo miglioramento della propria immagine.
Le etichette di Cantina Tollo sono state disegnate da Spazio di Paolo, studio di fama internazionale specializzato nel packaging design di vino e spirits. Lo stesso studio ha curato anche l’immagine dei nuovi Hedòs Bianco Terre d’Abruzzo Igp e Passerina Terre d’Abruzzo Igp, e il restyling di Maiolica Terre di Chieti Igp. Oltre alle referenze premiate con i Vinitaly Design Award, nello stand di Cantina Tollo a Vinitaly sarà possibile assaggiare anche i nuovi vini.
“Siamo oltremodo orgogliosi che le etichette create da Spazio di Paolo per la nostra realtà siano state insignite di questo prestigioso riconoscimento. I vini premiati, assieme alle nuove creazioni, ben descrivono la filosofia di produzione dell’azienda – spiega Sandro Ciavattella, direttore generale di Cantina Tollo –. Vogliamo dare una nuova direzione e pensare a un riposizionamento del brand, da sempre attento alle tendenze del mercato senza però perdere di vista la nostra identità e i valori in cui crediamo. I vini presentati a Vinitaly rispondono a nuovi trend e, allo stesso tempo, parlano di autenticità e di territorio al consumatore moderno. Il design delle etichette va proprio in questa direzione: le nuove immagini sono eleganti, raffinate ed eteree, illustrando con grazia e leggerezza l’universo di Cantina Tollo”.
I vini premiati con i Vinitaly Design Award
Mo’ in abruzzese significa ora, subito. Già nel nome, Mo’ Montepulciano d’Abruzzo Riserva Dop esprime le sue potenzialità: un vino infatti che può essere bevuto senza attendere, già capace di regalare un sorso intenso e persistente, ma che sa donare emozioni anche nel tempo. Un classico che da anni continua a riscuotere successo per i suoi aromi fruttati con note di amarena, frutti di bosco e complessi sentori speziati.
Nato dall’incontro tra un antico vitigno e la matura consapevolezza enologica della Cantina, Peco Pecorino Terre di Chieti Igp è il risultato di un lungo lavoro di ricerca. Un vino versatile negli abbinamenti, dagli eleganti sentori floreali che si mescolano al profumo della salvia.
Hedòs Rosé Terre d’Abruzzo Igp è prodotto con uve montepulciano. Il calice al naso rivela aromi di buccia d’arancia, pesca bianca, un accenno di pompelmo e richiami di fiori di sambuco. Al palato, invece, la freschezza dell’acidità si integra con i sapori fruttati e un corpo medio, portando a un finale lungo e salino. Hedòs Rosé è l’accompagnamento ideale per aperitivi raffinati, antipasti di pesce o verdure, insalate fresche e carni bianche. Da provare anche con piatti della tradizione mediterranea e mediorientale.
I nuovi vini a Vinitaly
Hedòs Bianco Terre d’Abruzzo Igp è un blend di uve pecorino e cococciola, varietà che in Abruzzo riescono a esprimersi al meglio. Di colore giallo pallido e luminoso, al naso è caratterizzato da aromi complessi di agrumi, tra cui limone e pompelmo, con note di pesca bianca, legno di bosso e fiori di sambuco, offrendo una precisa complessità olfattiva. Al palato risulta in equilibrio tra l’intensità del frutto, un moderato contenuto alcolico e un’acidità fresca e salina, culminando in un finale lungo e persistente. Da assaggiare con antipasti mediterranei leggeri, brodetti di pesce, insalate fresche e carni bianche.
Passerina Terre d’Abruzzo Igp, prodotto con sole uve di passerina, ha un colore dorato e brillante. Nel calice si possono cogliere sentori di agrumi, pesca bianca e fiori di sambuco, accompagnati da suadenti note di mandorla e camomilla. Il sorso mostra un fine equilibrio tra la componente fruttata, la spiccata acidità e un contenuto alcolico moderato, con un finale piacevolmente fenolico e ammandorlato.
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