Birre artigianali: cosa sono e come abbinarle ai cibi?
Birre artigianali: cosa sono e come abbinarle ai cibi? Quando si tratta l’argomento di quale bevanda abbinare al cibo
Birre artigianali: cosa sono e come abbinarle ai cibi?
Quando si tratta l’argomento di quale bevanda abbinare al cibo, viene quasi spontaneo pensare a quale vino si dovrebbe scegliere: bianco, rosso o rosé? E quale corposità?
In realtà, da diversi anni, c’è un’altra bevanda che ha suscitato un sempre maggiore interesse tra gli appassionati del cosiddetto food pairing (ovvero l’arte di abbinare cibi e bevande in modo da esaltare i sapori di entrambi): la birra artigianale.
Come nel caso dei vini, anche nell’ambito delle birre artigianali esistono diverse proposte e quindi non mancano i suggerimenti su quali sono i migliori accostamenti.
Per esempio, la birra Raffo Grezza è una birra lager a bassa fermentazione con macerazione a freddo, non filtrata, ideale per accompagnare antipasti, insalate di mare, carni bianche, formaggi freschi e pizza.
Una birra artigianale “sour”, invece, una tipologia di birra artigianale acida, è ottima per accompagnare piatti grassi, come per esempio i fritti e i formaggi cremosi. L’acidità spiccata, infatti, bilancia il grasso, creando un equilibrio perfetto.
Che cosa sono le birre artigianali?
Con l’espressione birre artigianali si fa riferimento a una particolare tipologia di birra prodotta di norma da birrifici di piccole dimensioni, ovvero imprese artigiane il cui volume produttivo è relativamente ridotto e che si contrappongono ai birrifici industriali, con una produzione su larga scala ottenibili grazie a processi altamente standardizzati.
Le birre artigianali sono bevande non pastorizzate e di solito non filtrate. Sono prodotte perlopiù con il malto d’orzo (più comunemente) o con il malto di frumento; al malto sono poi aggiunti luppolo, lievito e acqua ed eventualmente altri prodotti che ne caratterizzano il sapore (spezie, mosto d’uva, bucce di arancia ecc.).
Abbinamenti con birre artigianali: affinità o contrasto?
Sono essenzialmente due gli approcci che si possono scegliere per l’abbinamento delle birre artigianali ai vari piatti. Il primo è quello dell’affinità, mentre il secondo è quello del contrasto.
Come facilmente si può immaginare, nel primo caso la scelta è quella di accostare sapori affini allo scopo di amplificarne l’intensità, mentre nel secondo caso si sceglie di combinare gusti in contrasto per creare una sorta di equilibrio.
Per esempio, una birra artigianale con note tostate (ovvero con note che ricordano il pane tostato, il cioccolato fondente o il caffè) sono ottime con cibi che hanno sapori intensi e complessi come per esempio le carni arrosto e quelle grigliate, i cibi affumicati o la selvaggina.
Qualche idea di abbinamento
Sono diversi gli abbinamenti birra-cibo che si possono prendere in considerazione.
Per esempio, le birre artigianali lager sono birre piuttosto leggere, dal sapore abbastanza delicato, indicate per piatti leggeri, semplici e freschi come per esempio le ricette a base di pesce bianco, sushi e insalate.
Le birre artigianali scure, invece hanno un sapore più intenso che può richiamare quello di caramello, caffè e cioccolato. Si accostano alla perfezione con le carni rosse, con gli stufati e, in generale, con i piatti molto saporiti.
Le birre artigianali pale ale sono birre leggermente o mediamente corpose, caratterizzate da un aroma intenso e per il loro gusto che tende all’amaro. Risultano perfette come abbinamento ai piatti fortemente speziati (come per esempio molte ricette dalla cucina indiana).
Infine, le birre artigianali sour, come accennato, caratterizzate da una forte acidità, sono un’opzione ideale per i piatti ricchi e grassi.
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