Sarà un autunno all’insegna dell’accoglienza in cantina per Zeni1870 che intende celebrare la stagione della vendemmia regalando esperienze indimenticabili ad appassionati del buon vino e a curiosi neofiti.
Dopo l’apertura del wine shop, rinnovato nel concept, nella scelta cromatica e nell’arredo, sono nuovamente pronte ad accogliere i visitatori anche la Bottaia e la Galleria Olfattiva, fiore all’occhiello della ricettività eno-turistica italiana.
Torna ad aprire le sue porte la Bottaia interrata, 1400 metri quadrati dove trovano spazio barriques, tonneau e botti di rovere per l’affinamento dei grandi vini rossi veronesi, a cominciare dall’Amarone. Qui, in un’area sotterranea, appositamente creata per mantenere la temperatura e l’umidità costanti tutto l’anno, i visitatori potranno muoversi in un suggestivo silenzio, ascoltando il lento maturare del vino e ammirando il prezioso soffitto, affrescato con scene mitologiche ispirate alla figura di Bacco, ed impreziosito con decorazioni, stucchi e foglie d’oro. All’interno di questo “tempio del vino”, dopo aver visto e compreso il processo di invecchiamento dei rossi importanti, sarà possibile degustare le pregiate selezioni dei vini Zeni1870, in abbinamento ad assaggi gourmet.
Accanto alla bottaia anche GO, la prima galleria olfattiva italiana unicamente dedicata al vino, apre nuovamente i battenti, pronta ad accogliere i visitatori che scelgano un’esperienza enologica davvero “immersiva” e fuori dal comune. All’interno della galleria, in una atmosfera quasi rarefatta e resa ancora più suggestiva dalla penombra, dal gioco di luci e dalla musica che riprende il ritmo cardiaco, sarà infatti possibile scoprire “a ritroso” due tra le preziose referenze che Zeni1870 sceglierà di mettere in degustazione. Saranno 14 i cofanetti con all’interno gli aromi e i sentori codificati e decostruiti dalla “naso” Paola Bottai, e ogni visitatore, munito di copri dita per garantire la massima igiene, potrà spostarsi di cofanetto in cofanetto ed esercitare la propria memoria olfattiva alla scoperta di profumi e di reminiscenze.
Alla fine del “viaggio sensoriale” dopo aver olfattivamente degustato i vini, sarà prevista una vera degustazione in abbinamento ad una pregiata selezione di formaggi.
«Lo spazio ampio che caratterizza sia la nostra Bottaia sia la Galleria Olfattiva – sottolinea Elena Zeni – ci permette di tornare a proporre le degustazioni eno-sensoriali in tutta sicurezza. Del resto per questo tipo di esperienza, che negli anni ci ha premiato molto, non abbiamo mai lavorato con la massa».
Per rendere ancora più preziosa l’esperienza in Bottaia o in Galleria Zeni1870 propone una degustazione davvero esclusiva: per il mese di ottobre, per coloro che ne faranno richiesta, vi sarà infatti la possibilità di degustare anche l’Amarone Nino Zeni, top di gamma della cantina, in edizione limitata, il cui nome celebra appunto Nino Zeni, padre di Fausto, Elena e Federica, quinta generazione alla guida dell’azienda.
«Si tratta di una vera “coccola” che abbiamo voluto riservare ai nostri affezionati visitatori e a tutti colori che entro ottobre sceglieranno di farci visita – aggiunge Elena Zeni – . Abbiamo infatti voluto aprire il nostro caveau e condividere con chi davvero ci segue e ci sceglie un’emozione unica e irripetibile, come appunto l’Amarone Nino Zeni, vino pensato in memoria di nostro padre che tanto ha dato a questa azienda e a questo comprensorio produttivo».
Fonte: Uffico stampa