L’anima più autentica delle Dolomiti bellunesi si riflette in un prodotto unico, il Piave DOP, che oggi celebra la sua terra e i suoi protagonisti con il reportage “Versanti di gusto”, presentato in anteprima al Festival Letteratura di Mantova.
Interprete della nuova campagna di comunicazione, nata nell’ambito dell’innovativo progetto di promozione Nice to Eat EU, è Paolo Castiglioni, food photographer fra i più accreditati in Italia e profondo osservatore del Piave DOP. Il suo racconto è il frutto di un percorso di studio e di personale interpretazione, dove il territorio e il prodotto dialogano senza soluzione di continuità, giocando sulle reciproche sovrapposizioni di significati e di valori. Le Dolomiti, con le loro successioni di rocce stratificate, gli altopiani estesi, i corsi d’acqua, i boschi che contornano prati e alpeggi; montagne dall’aspetto maestoso e magnetico, frutto di incessanti mutazioni, un processo geologico durato milioni di anni, necessario per ottenere la magia che ritroviamo oggi davanti ai nostri occhi. E il Piave DOP, intrinsecamente legato al suo territorio, di cui riflette l’unicità e la complessità. Nei suoi aromi si ritrovano e si fondono gli elementi che contraddistinguono queste montagne e la loro storia, in un prodotto antico, frutto del sapere storico e artigiano dei casari locali, in continua evoluzione, fino al gusto contemporaneo che milioni di consumatori apprezzano e che gli è valso i più prestigiosi riconoscimenti internazionali.
“Siamo molto soddisfatti di questo reportage che racconta il nostro prodotto e il nostro territorio in maniera sincera, intima e innovativa -, commenta Chiara Brandalise, Direttrice del Consorzio di Tutela – . Abbiamo scelto Paolo per la sua capacità di mettere in rilievo i diversi elementi che connotano il nostro formaggio e trasmetterne l’autenticità e la qualità. Il progetto Nice to Eat -EU nasce con l’obiettivo ambizioso di promuovere un cambiamento culturale, un’operazione di comunicazione per modificare il modo in cui i prodotti DOP si raccontano e vengono percepiti”.
Finalità condivise da Patrizio Roversi, viaggiatore professionista, giornalista, scrittore e conduttore che agli elementi etnografici e di antropologia culturale legati al cibo e ai luoghi ha dedicato gran parte della sua professione. “Si sa da sempre che c’è un Piave che “mormora”. Ma c’è anche un altro Piave, che invece parla, e parla chiaro. Parla di sapore, di relazioni con un territorio, di storia. Dice “pane al pane e vino al vino” (peraltro va molto d’accordo sia col pane che col vino): parla anche di economia, di risorse, di futuro, di opportunità di lavoro e di valori culturali. Parla persino di letteratura, dentro ad un Festival di libri. Se volete sentirlo parlare venite a Mantova!”. Al Festival Letteratura il progetto Nice to Eat-EU è infatti protagonista di altri due momenti: uno spazio permanente in Piazza Sordello, aperto al pubblico, dove è possibile degustare il prodotto e approfondirne la conoscenza mentre Domenica 13 settembre sarà sponsor dell’evento “Rocco e i suoi fardelli” con Antonio Manzini e Lella Costa, un incontro con l’autore incentrato sulle vicende del vicequestore più amato dagli appassionati di letteratura gialla nostrana, Rocco Schiavone.
Alla presentazione di questa mattina è intervenuto anche Alberto Marcomini, uno dei maggiori esperti italiani in prodotti lattiero caseari, noto come il ‘guru’ del formaggio: ne conosce i segreti, le forme, i metodi di produzione, il momento per la giusta rottura di cagliata e i sistemi di taglio, tanto da essere considerato un vero maestro dell’arte casearia. “Superbe montagne, popolo profondamente legato alla propria terra, antiche coltivazioni di mais, patate, fagioli, pascoli incontaminati, e al centro di questo universo incontrastato il Re dei formaggi bellunesi, il Piave DOP. Raro esempio di tradizione contadina e innovazione moderna. Una bella storia italiana!”
Nice to Eat-EU, promosso dal Consorzio per la Tutela Formaggio Piave DOP e co-finanziato dall’Unione Europea intende far conoscere al grande pubblico il valore del marchio DOP, di cui il Piave è testimonial d’eccezione. Per riuscirci, il progetto ha deciso di puntare su linguaggi mutevoli e versatili, in base ai target ai quali si rivolgono: storytelling e photo shooting per il consumatore evoluto, alla ricerca di qualità ma subissato di messaggi, che vuole essere stupito. Lo scorso anno, la campagna fotografica dedicata a raccontare il lato più glamour e sartoriale di questo prodotto, si è guadagnata la ribalta della Vogue for Milano, evento clou della capitale della moda. Ma Nice to Eat EU ha dato vita anche a un supereroe, Captain Piave, per parlare ai bambini. Con un video e un videogioco (fakehunters.nicetoeat.eu) che hanno già totalizzato decine di migliaia di visualizzazioni, il difensore delle DOP è protagonista nel 2020 anche di un concorso rivolto agli alunni delle scuole primarie (le iscrizioni sono aperte, tutte le info sul sito www.nicetoeat.eu). E ancora video (con un canale YouTube dedicato), una webapp di Realtà Aumentata, la presenza a importanti eventi internazionali, una collaborazione strutturata con i food blogger e tanto digital, per essere incisivo con una comunicazione multicanale e portare il messaggio davvero ovunque.
La Campagna triennale è co-finanziata dall’Unione Europea nel contesto dei programmi n. 1144/2014, rivolti ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli dell’UE realizzate nel mercato interno e nei paesi terzi. Scopo del progetto informativo e promozionale, che vede protagonista il Formaggio Piave DOP, è rafforzare in Italia, Germania e Austria la consapevolezza e il riconoscimento, e di conseguenza aumentare la competitività e il consumo, delle produzioni e dei marchi di qualità europei di cui il formaggio bellunese si fa veicolo, sul piano della sicurezza degli alimenti, della tracciabilità, della tradizione, dell’autenticità, degli aspetti nutrizionali e sanitari.
In calendario, a partire dal lancio nel maggio 2018 e per un intero triennio, un ricco programma di iniziative rivolte a grandi e bambini. Ognuna delle tre annualità è caratterizzata da un “mood” strategico e specifico: “Glamour & Eccellenza” (2019-2020), “Natura & Territorio” (2020-2021) e “Qualità & Gusto” (2021-2022).
Fonte: Ufficio stampa