In occasione della Giornata mondiale del Risparmio 2017 il Museo del Risparmio di Torino ha inaugurato una nuova sala dedicata ai preziosi salvadanai donati dai collezionisti Rocco e Nicola Tana intitolata “Dal passato al futuro” per sottolineare la scelta tra l’oggi e il domani che questo oggetto rappresenta.
L’intera collezione è composta da oltre 1500 pezzi, provenienti da tutto il mondo, circa 20 paesi rappresentati, di varie epoche, fogge e materiali. Infatti, se il salvadanaio in coccio da rompere o meglio “sacrificare” in caso di necessità, va per la maggiore, non mancano quelli in materiali più preziosi, come la porcellana, il vetro e la ghisa.
Nella collezione i maialini ovviamente non mancano proprio per ricordare la nascita del termine “piggy bank”. La storia ci racconta che nel Medioevo gli inglesi conservano le monete in vasi ottenuti con una speciale argilla chiamata pygg, termine molto simile alla parola pig.
Tipologie di salvadanai molto diverse tra loro, dagli animali con alcuni esemplari di mucche americane in ceramica realizzate in occasione della Cow Parade 2000, auto, treni, vespe, navi, aerostati, libri, registratori di cassa, cassette postali. La figura umana è rappresentata da teste, mezzi busti, corpi interi. Una sezione speciale è dedicata ai salvadanai meccanici americani di fine 800, fabbricati con l’intento di far divertire i bambini e di incoraggiarli a risparmiare. Smisero di produrli con la Prima Guerra mondiale, quando ferro e ghisa iniziarono a servire per ben altri scopi.
Piera Genta