Una sfilata di grandi chef nella prima giornata di questa 6’ edizione del The Queen of Taste, la «StrEat Chef», svoltasi a Cortina d’Ampezzo, sabato 11 settembre.
La formula rivista a causa della pandemia è risultata vincente.
Gli chef resident delle 4 location scelte: Baita Fraina, Villa Oretta, Lago Scin, Al Camin, hanno ospitato ognuno due nomi dell’alta cucina italiana per un totale di 13 professionisti e 15 portate, pronti a far stupire:
- Fabio Pompanin (Ristorante Al Camin),
- Marco Talamini (La Torre del Castello di Spilimbergo),
- Alessandro Bellingeri (Osteria Acquarol),
- Luca Menardi (Baita Fraina),
- Nicola Bellodis (Ristorante Rio Gere),
- Fabio Groppi (Chef consultant),
- Luigino Anzanello (Villa Oretta),
- Graziano Prest (Ristorante Tivoli),
- Andrea Irsara (Stüa dla Lâ),
- Carlo Festini (Lago Scin),
- Luigi Dariz (ristorante da Aurelio),
- Claudio Melis (In Viaggio),
- Massimo Alverà (Pasticceria Alverà)
- Denis Dianin (Maestro pasticciere d&g patisserie Hotel Biri Padova).
Se consideriamo l’alta cucina al pari dell’alta moda, devono essere la creatività e la ricerca il minimo comun denominatore di ogni «sfilata», ad ispirare poi quella che saranno le tendenze future.
E così è stato. Difficile scegliere tra le squisite proposte quali segnalare, ma dovendo scegliere per esigenze di spazio, il «Non vuol essere un risotto» è riuscito a stupire. Scaglie di sedano rapa cucinato con la consistenza di un risotto grazie all’amido di riso e guarnito con formaggio erborinato di malga ha sicuramente colto nel segno.
O la patata cotta in crosta di fieno, di Luigi Dariz del ristorante Da Aurelio di Colle Santa Lucia (Bl): un profumatissimo scrigno di erbe montane che in cottura cede tutti gli aromi della montagna alla patata, servita poi con spuma di Graukase, un delizioso formaggio locale.
Grandi riconoscimenti per Graziano Prest del ristorante Tivoli e Fabio Pompanin del Al Camin, reduci dall’avventura di olimpica di Tokyo dove insieme hanno cucinato per i nostri atleti al ristorante Casa Italia. Entusiasti per la bellissima esperienza e per le tante medaglie vinte dai nostri sportivi.
L’itinerario culinario si è poi concluso con la mousse al cioccolato di Massimo Alverà ed un cremoso al cioccolato e caramello di Denis Dianin. Superlativi!
Un viaggio incredibile tra le stelle del firmamento culinario italiano difficilmente realizzabile se non in occasioni come questa.
Al link il menù completo della serata: https://thequeenoftaste.cortinaforus.it/menu-streat-chef/