Quel Pinot Grigio macerato in anfora
Da qualche anno sta crescendo tra i consumatori l’interesse per i vini macerati sulle bucce nelle anfore di terracotta. Abbiamo parlato più volte di questi vini ribattezzati “Orange Wines”, figli di una tecnica ancestrale praticata da millenni in Georgia. Nella loro versione moderna questi vini hanno avuto come pioniere un famoso vigneron del Collio goriziano, Josko Gravner, ben presto imitato da una pattuglia di eroici vignaioli al di là e al di qua del confine tra l’Italia e la Slovenia: Radikon, Primosic, Kocjančič, Podversic, Fiegl, Simcic, Zidarich, Burja, Batic, Erzetic, Stekar, Clai solo per fare qualche nome.
Un vino per chi ama i colori dei sogni… che diventano realtà
Roeno festeggerà il Capodanno 2025 con un nuovo gioiello: Mattj, un Pinot Grigio macerato in anfore di terracotta. Senza filtraggi né chiarifiche, frutto di anni di sperimentazione, questo nuovo vino sarà l’ambasciatore della Terradeiforti veronese per il suo carattere unico e per il fascino dell’etichetta che richiama la bellezza e le emozioni della vita con quei colori sgargianti, i colori dei sogni che diventano realtà. Un omaggio a Mirò, Chagall, Jackson Pollock, Riccardo Schweizer.
La dedica speciale a Martina “Mattj”, la figlia di Roberta Fugatti
“Mattj è un vino che racconta l’autenticità e l’essenza della creatività. Un vino che si rivolge a coloro che sanno apprezzare la bellezza in tutte le sue forme” ha dichiarato Cristina Fugatti, contitolare e responsabile commerciale di Roeno. “Un vino – ha aggiunto – per chi ama l’arte. Ogni suo sorso, infatti, invita chi lo beve a immergersi in un viaggio nel tempo, a ritrovare la gioia pura di un’infanzia spensierata, quando tutto sembrava possibile. Abbiamo voluto dedicare questo vino a mia nipote Martina (la figlia di Roberta Fugatti, ndr) che con il suo travolgente entusiasmo rappresenta il futuro della nostra azienda.”
La lunga macerazione sulle bucce dona al vino una intensa tonalità
Mattj nasce da una selezione di uve Pinot Grigio provenienti dal vigneto di famiglia di Rivoli Veronese. Dopo la raccolta manuale seguita da una diraspatura delicata e da una pigiatura parziale, avviene la lunga macerazione sulle bucce in anfora, procedimento che dona al vino una tonalità più intensa rispetto ai rosati tradizionali.
Nel calice Mattj si presenta con un elegante colore ramato arricchito da riflessi dorati e ambrati. Grazie alle diverse follature eseguite all’inizio del processo di vinificazione, il bouquet aromatico è complesso e coinvolgente. Le “nuances” di piccoli frutti rossi (fragole, ribes, lamponi) si uniscono ai sentori del melograno, della pesca a polpa bianca e dell’albicocca. Si avvertono altresì profumi floreali di rosa e fiori d’arancio, accompagnati da ricordi erbacei e speziati, come il pepe rosa e una leggera sfumatura di tabacco e tè nero.
Estremamente versatile a tavola: si accompagna con zuppe, carni e pesce
Al palato la leggera trama tannica data dalla macerazione sulle bucce conferisce al vino corpo, struttura e una piacevole complessità. Le note fruttate di ciliegia, lampone e pesca si intrecciano con tocchi agrumati di pompelmo rosa, mentre la sapidità vivace e persistente accompagna il sorso verso un finale lungo ed elegante, con un ritorno delle note fruttate e speziate.
Estremamente versatile a tavola, si accompagna perfettamente a carni e pesci dal sapore deciso, come il tonno. È ideale anche con primi piatti a base di pesce e zuppe ricche di legumi. Infine, si sposa magnificamente con salumi e formaggi stagionati.
Mattj Pinot Grigio Ramato 2023 è disponibile in cantina e nello shop online dell’azienda al prezzo di 42 euro nel formato da 0,75.
In alto i calici. Prosit! (GIUSEPPE CASAGRANDE)