Il cofanetto, realizzato a mano in soli 99 pezzi da un artigiano abruzzese è laccato nella tonalità blu tipica della Cuvée e foderato in velluto rosso. Tre le annate al suo interno, tutte oramai introvabili: la 2008, considerata unanimemente la migliore del secolo per gli Champagne, la 2006 e la 2002. All’interno è inserita anche una preziosa monografia fotografica che racconta la storia della Maison e dei suoi vini, tra cui l’intrigante genesi che ha portato alla nascita del leggendario Sir Winston Churchill.
Il primo ministro del Regno Unito a cui è dedicato questo vino ormai leggendario reputava lo Champagne “il bere per eccellenza” e il Pol Roger era il suo preferito: una questione di gusto indubbiamente, ma anche di amicizia, quella che legava il Primo Ministro a Odette Pol-Roger. L’ incontro si fa risalire alla fine della Seconda guerra mondiale, nell’aprile del 1944 in Francia, qualche mese dopo la liberazione di Parigi. Sembra che durante un ricevimento per i festeggiamenti dell’armistizio, l’ambasciatore britannico in Francia facesse servire il sontuoso Pol Roger Vintage 1928 e con l’occasione presentasse all’allora Primo Ministro Churchill, l’affascinante Odette. Con i suoi capelli biondi, la figura slanciata e gli occhi grigio-blu, Odette era conosciuta come una delle più belle donne di Parigi. Ma non era solo la bellezza ad alimentare il suo mito: proprio lei, durante la Seconda guerra mondiale, aveva partecipato attivamente alla resistenza locale contro l’occupazione tedesca, fungendo da corriere e percorrendo all’occorrenza il tragitto da Epernay a Parigi in bicicletta, pedalando ogni volta per circa 12 ore. Bella, temeraria, amante dei ricevimenti e con un’innata affinità con l’universo anglosassone, Odette Pol-Roger conquistò immediatamente Winston Churchill che, una volta lasciata la Francia, diede istruzioni affinché ogni qual volta egli vi avesse fatto ritorno, Odette fosse stata sua ospite a cena: un’amicizia era nata.
Churchill prediligeva i vini maturi, complessi, arricchiti dall’azione del tempo e per questo, in ogni importante ricorrenza, Odette gli faceva recapitare una cassa di Vintage, il più “Winstoniano” tra tutti gli Champagne. Churchill scomparve nel 1965: dieci anni dopo la famiglia Pol-Roger decise di onorare questa grande personalità con una produzione speciale in edizione limitata, uno champagne di qualità eccelsa che avrebbe portato il suo nome, la Cuvée Sir Winston Churchill, appunto.
La Cuvée del Sir Winston Churchill è tenuta segreta ma è indubbio che incontrerebbe i favori di Churchill: “I miei gusti sono semplici, mi accontento del meglio”. Il Pinot Nero predomina apportando struttura, ampiezza e robustezza mentre lo Chardonnay conferisce eleganza, finezza e precisione. Ottenuto unicamente da uve provenienti da grands Crus Pinot nero e vigneti Chardonnay già in essere al tempo in cui Churchill era in vita, questa Cuvée è prodotta solo in annate eccezionali ed è sempre l’ultima ad essere immessa sul mercato in rispetto ancora una volta, delle preferenze di Churchill che amava vini maturi impreziositi dall’azione del lento scorrere del tempo.
La Cassa Blu di Sir Winston Churchill è destinata unicamente al mercato italiano e si trova in 99 enoteche selezionate. Il prezzo al pubblico consigliato è di 1.500 euro.
Pol Roger è distribuito in esclusiva per l’Italia da Compagnia del Vino, Firenze.
Rigore assoluto, rispetto della tradizione, discrezione: dal 1849 Pol Roger è uno champagne artigianale. Situata ad Epernay in Avenue de Champagne, questa Maison è una somma di eccellenze: 90 ettari di vigneti, cantine silenziose che si estendono per chilometri ma soprattutto la dedizione ed il sapere dell’uomo che si tramandano da secoli con religiosa disciplina. Ogni bottiglia di Pol Roger è fatta a mano: i gesti non ammettono imperfezione, le azioni non contemplano la fretta. Da sempre di proprietà della famiglia del fondatore, la Maison Pol Roger rimane piccola, orgogliosamente indipendente, simbolo di sobria eleganza e raffinata perfezione.
Fonte: Ufficio Stampa