Nuova cultura dell’olio e attenzione alla sostenibilità sono i capisaldi che da sempre Oleificio Zucchi promuove, per una crescente valorizzazione del comparto. Nella giornata di oggi, la storica azienda cremonese ha trasmesso le proprie conoscenze in materia agli studenti magistrali di Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel corso del webinar “La nostra idea di olio: sostenibile, tracciato, unico. Aspetti relativi alla filiera e alla sicurezza alimentare”.
Elisa Novelli, Responsabile Sviluppo filiera oli vegetali di Oleificio Zucchi, ha raccontato agli studenti del corso di Valutazione del Rischio dei Consumatori l’esperienza dell’azienda nella creazione della filiera sostenibile, certificata e tracciata sia nel comparto oliva che nel comparto semi. Fondate entrambe su rigidi disciplinari, il DTP 125 per la filiera dell’extravergine e il DTP 112 per la filiera dei semi, riconosciuti da CSQA, garantiscono al consumatore la massima qualità e trasparenza del prodotto, che grazie al QR code presente sulle bottiglie permette di risalire a tutte le informazioni sulla creazione dell’olio, dal campo alla tavola.
A seguire, Renato Ghisani, Direttore Qualità di Oleificio Zucchi, si è focalizzato sul tema della sicurezza alimentare, illustrando i diversi rischi per la salute associati alla filiera e i numerosi controlli che avvengono in ogni fase della creazione del prodotto. Zucchi rappresenta ancora una volta un caso virtuoso, in quanto oltre a rispettare i criteri nazionali, prevede monitoraggi ulteriori lungo tutta la sua filiera, in modo da garantire la massima sicurezza.
“Siamo felici di aver potuto collaborare con il professor Capri nel realizzare questo progetto. Il tema della formazione è molto importante per la nostra azienda, e cerchiamo di trarre il massimo da ogni occasione per poter trasmettere i nostri valori ai professionisti di domani”, commenta Alessia Zucchi, AD di Oleificio Zucchi, “Siamo stati pionieri nell’adozione di un approccio sostenibile a 360 gradi, che abbraccia criteri ambientali, sociali, economici e nutrizionali, e ci auguriamo che questo trend possa presto trainare tutto il comparto, garantendo prodotti sicuri e totalmente trasparenti in ogni fase di lavorazione.”
Oleificio Zucchi nasce nel 1810 nel lodigiano come attività artigianale a conduzione familiare dedicata all’estrazione di olio da semi per uso alimentare. Nel corso degli anni, sotto la guida della famiglia Zucchi, l’azienda cresce sia da un punto di vista industriale, con un moderno stabilimento che occupa oggi un’area di 110.000 mq, sia a livello di business, introducendo la linea dell’olio d’oliva come naturale completamento accanto alla gamma di oli di semi.
Oggi Oleificio Zucchi è una realtà industriale e commerciale italiana di primaria importanza nel settore oleario, con una significativa presenza sul mercato italiano e una crescente presenza all’estero: con la Divisione Consumer, produce e distribuisce oli da olive e da semi sia a marchio proprio – principalmente con il brand Zucchi – sia a marchio privato, mentre con la Divisione Bulk è fornitore di oli sfusi per l’industria alimentare. L’approccio innovativo e l’alta qualità dei suoi prodotti, accanto all’impegno per la valorizzazione e lo sviluppo del comparto, rendono Oleificio Zucchi un punto di riferimento nel mondo dell’olio e un partner affidabile del trade moderno.
Impegnata da sempre per portare sulla tavola le migliori materie prime selezionate e armonizzate dai suoi blendmaster, e fedele ai suoi valori fondanti di trasparenza e responsabilità sociale e ambientale, Oleificio Zucchi ha dato vita al primo disciplinare di Certificazione di Sostenibilità dell’intera filiera dell’olio Extra Vergine da olive (DTP 125), garantita da CSQA. Viene assicurata così per i suoi oli da olive, in Italia e in Europa, una filiera di eccellenza, trasparente e tracciabile in ogni passaggio, fondata sul rispetto per l’ambiente, sul giusto riconoscimento economico del lavoro, sui diritti dei lavoratori. Secondo gli stessi principi, l’azienda ha implementato negli anni diverse misure per limitare l’impatto ambientale della produzione, quali la riduzione della carbon footprint, la realizzazione di un impianto di cogenerazione e di un raccordo ferroviario per la movimentazione delle merci, la riduzione del consumo di acqua. www.oleificiozucchi.com – www.zucchi.com
Fonte: Ufficio stampa