La data è strettamente legata al contenuto del convegno: 8 marzo come occasione per parlare di ortofrutta, lavoro e competenze delle donne.
L’Ortofrutta è Donna!
Storie di braccia, teste occhi e cuori che hanno fatto impresa, questo il titolo del convegno, parte infatti dai numeri che caratterizzano la presenza femminile in ortofrutta con un’indagine realizzata ad hoc da CSO Italy.
Ci sarà poi un approfondimento con la Professoressa Giuseppina Muzzarelli, che illustrerà in chiave storica il profondo legame tra donne, agricoltura e alimentazione e infine quattro case history dedicate ad imprenditrici di spicco dell’Emilia Romagna, come Valentina Borghi, Annamaria Minguzzi, Francesca Nadalini e Silvia Salvi, che hanno saputo far crescere le proprie aziende, puntando su scelte vincenti in chiave di comunicazione, di innovazione, di valorizzazione della qualità e di presidio dell’intera filiera produttiva.
Tante donne protagoniste di un evento che sarà chiuso dall’intervento di Simona Caselli, Assessore Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna.
Un appuntamento inedito con l’ortofrutta al femminile, dedicato a tutti gli addetti ai lavori interessati alla valorizzazione del settore con una nuova visione. È questo uno degli obiettivi principali che si propone l’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, nata a Bologna il 6 Dicembre scorso, unitamente a quello di mettere in evidenza il ruolo femminile nell’ortofrutta, promuovendone le voci e le competenze in un’ottica di pari opportunità.