Made in Italy Fund, il fondo di Private Equity di Quadrivio & Pambianco, investe nel settore vitivinicolo attraverso PROSIT S.p.A., società fondata da Sergio Dagnino, manager di grande rilievo con pluriennale esperienza direttiva in gruppi leader italiani.
Obiettivo di PROSIT è la creazione di un polo di cantine italiane di fascia Premium e Super Premium, attraverso l’ingresso nel loro capitale, al fine di dar vita a un portafoglio di vini rappresentativi delle eccellenze vitivinicole italiane: marchi complementari e sinergici da esportare in tutto il mondo.
L’Italia ha oggi un ruolo di primo piano nel settore vitivinicolo: è al primo posto tra i paesi produttori, seguita da Francia e Spagna. Tuttavia le dimensioni medie, che caratterizzano le cantine, unitamente alle difficoltà in cui oggi opera l’impresa italiana spesso non consentono loro di dotarsi di un’adeguata organizzazione commerciale né di investire efficacemente nei propri marchi. PROSIT mira quindi alla costituzione di un Gruppo da oltre 100 milioni di euro di fatturato nell’arco di 3-4 anni, attraverso l’acquisizione di cantine italiane a gestione familiare già orientate ai mercati internazionali e fortemente motivate a sviluppare appieno il loro potenziale.
Walter Ricciotti, Managing Partner di Quadrivio & Pambianco, ha così commentato l’operazione: “Made in Italy Fund ha l’obiettivo di investire in PMI con grande potenziale di crescita e attive nei settori caratterizzanti del Made in Italy: Fashion, Design, Beauty e Food. Il comparto vitivinicolo in Italia è oggi al primo posto nell’agroalimentare italiano per fatturato estero e rappresenta il 10% del fatturato totale. Questo settore è oggi vero ambasciatore del Made in Italy nel mondo. Le imprese che ne fanno parte si trovano a giocare la propria partita in un contesto di forti cambiamenti e di incredibili prospettive future: il nostro obiettivo è quello di dare loro le risorse per sostenere un importante percorso di sviluppo, soprattutto internazionale, nonché di condividere le strategie economico-commerciali”.
Fondatore di PROSIT è Sergio Dagnino, manager di grande esperienza nel settore, che sarà affiancato da una squadra manageriale con contatti commerciali già consolidati e di primario standing nel comparto vitivinicolo. Dagnino sta attivando partnership dirette con gli imprenditori che entreranno a far parte del progetto PROSIT. Sergio Dagnino, Amministratore Delegato di PROSIT ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è valorizzare i marchi di aziende familiari, con elevato potenziale, affiancando l’imprenditore e apportando all’interno delle aziende partner le necessarie risorse manageriali e finanziarie. Alcuni importanti gruppi privati e grandi aziende cooperative, a cui va il merito di aver costruito la leadership italiana nel mondo, riescono ad affrontare la competizione internazionale grazie alle dimensioni raggiunte. PROSIT mira a creare un Gruppo di aziende, selezionate tra quelle con un alto posizionamento, in grado di affrontare la competizione internazionale grazie e precisi piani di sviluppo e di investimento sul mercato, con la finalità di ampliarne la distribuzione nel mondo”.
Torrevento, azienda vitivinicola pugliese di fascia premium, con i suoi 12 milioni di euro di fatturato (di cui l’80%proveniente dall’export) è la prima società entrata a far parte del Gruppo PROSIT. Francesco Liantonio, Presidente di Torrevento e membro del CDA di PROSIT, ha affermato: ”Per affrontare mercati sempre più complessi, esigenti, competitivi e in continua evoluzione, occorre avere obiettivi ben precisi, strategie mirate e risorse importanti da destinare agli investimenti commerciali. Occorre che le aziende rappresentative del vino italiano facciano “sistema”, creando sinergie e capacità di sviluppo. Dar vita a una partnership con PROSIT per noi è una grande opportunità di crescita e di consolidamento del nostro brand nel mondo. Torrevento è portavoce di valori importanti su cui si fonda l’intera filiera produttiva, dalla vigna alla cantina.”
Collalbrigo Grandi Vini, storica azienda del Prosecco collocata nel cuore del comprensorio della DOCG di Conegliano-Valdobbiadene (recentemente inserito dall’UNESCO tra i siti patrimonio dell’Umanità), è la seconda società entrata a far parte del Gruppo PROSIT. Azienda da sempre vocata all’export, soprattutto negli USA e nel Regno Unito, Collalbrigo si fregia di una clientela di ristorazione di alto livello.
Tra i clienti di Collalbrigo anche il Gruppo Cipriani, di cui da molti anni è fornitore ufficiale del Prosecco. Collalbrigo prevede, con l’ingresso dell’azienda in PROSIT, una spinta commerciale verso nuovi mercati e una crescita su nuove linee di business. Francesco Cosulich, proprietario di Collalbrigo Grandi Vini, ha commentato: “In un mercato in forte evoluzione come quello del vino gli elementi di discontinuità strategica sono fondamentali per lo sviluppo e la crescita. Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di PROSIT perché vediamo tali elementi e condividiamo una visione di lungo termine per la valorizzazione delle eccellenze del territorio, che possa creare valore sia per le aziende del Gruppo che per gli investitori di PROSIT”.
Fonte: Ufficio stampa