Le Città dell’Olio hanno incontrano il Santo Padre Papa Francesco in occasione del 25* anniversario della nascita dell’Associazione.
La partecipazione a questo evento straordinario – avvenuto mercoledì scorso nel corso dell’udienza pubblica del Papa in Piazza San Pietro a Roma – è stata suggellata dalla consegna dell’omaggio che in occasione del 25° anniversario delle Città dell’Olio è stato realizzato dallo scultore trevano Marco Ruberti. La preziosa opera è un Cristo in legno di ulivo proveniente della terra di San Francesco. “Un giorno che non dimenticheremo e che – in occasione di una ricorrenza che per noi segna un importante traguardo: 25 anni di impegno nella diffusione della cultura dell’olio – abbiamo celebrato con un dono al Santo Padre. Un’opera dall’alto valore ideale, un inno ad una cultura millenaria – quella dell’olivo – simbolo di pace e fratellanza ma anche di riscatto”.
L’ Associazione nazionale Città dell’Olio che riunisce 350 territori olivati italiani ed è da sempre impegnata nella divulgazione della cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità, nella tutela e promozione dell’ambiente ed il paesaggio olivicolo e nell’educazione del consumatore, attraverso programmi mirati alle scuole era presente con una folta delegazione di Amministratori delle Città dell’Olio guidata dal Presidente Enrico Lupi e dal direttore Antonio Balenzano e composta dal Vice Presidente Vicario Marcello Bonechi (Castellina in Chianti) e i Vice Presidenti: Lina Novelli (Canino), Carmine Salce (CCIAA Chieti Pescara), Paolo Greco (Caprarica di Lecce),Orio Mocellin (Pove del Grappa), Stefania Moccoli (Trevi), Michele Sonnessa (Rapolla) ed Elio Sundas (Santadi); Stefania Moccoli (Trevi) membro di Giunta e i consiglieri Irene Falcinelli (Spello), Giovanni Spinelli (Cesio), Rosy Silvestrini (Asolo), Domenico Pavone (Atri), Antonio Ghersinich (San Dormivo della Valle Dolina), Mauro Ribola (Monte Isola), Flavio Stasi (Corigliano Rossano), Carmine Miranti (Ferrandina) e Andrea Zanlari (CCIAA Parma).
Fonte: Ufficio Stampa