Sabato 11 maggio si rinnova l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, promossa dall’Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con i Ministeri delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, secondo il Protocollo sottoscritto nel 2018.
Saranno 20 le città che ospiteranno l’evento patrocinato dalla RAI con la media partnership della Testata Giornalistica Regionale (TGR). Per questa giornata sono state scelte dimore prestigiose in base ad un preciso legame con il mondo agricolo. Convegni, seminari e degustazioni, tutti ad accesso libero e gratuito, sono ospitati all’interno di edifici e siti archeologici di alto valore storico ed artistico, permettendo di vivere l’assaggio del vino e dell’olio in una dimensione più ampia.
Le sedi coinvolte quest’anno nell’iniziativa: VALLE D’AOSTA – Castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre (AO); PIEMONTE – Salone degli Svizzeri di Palazzo Reale a Torino; LOMBARDIA – Villa Calchi a Calco (LC); VENETO – Palazzo Moroni a Padova; FRIULI VENEZIA GIULIA – Castello di Miramare a Trieste; LIGURIA – Polo Museale dei Balzi Rossi a Ventimiglia (IM); EMILIA – Sala dei Teatini a Piacenza; ROMAGNA – Musei San Domenico a Forlì; TOSCANA – Castello di Brolio a Gaiole in Chianti (SI); UMBRIA – Foresta Fossile di Dunarobba ad Avigliano Umbro (TR); MARCHE – Rocca di Gradara (PU); LAZIO – Terme di Diocleziano a Roma; ABRUZZO – Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara; MOLISE – Castello di Capua a Gambatesa (CB); CAMPANIA – Rocca dei Rettori a Benevento; PUGLIA – Museo dei Ragazzi di Noci (BA); BASILICATA – Castello di Lagopesole (PZ); CALABRIA – Museo e Parco archeologico nazionale di Scolacium a Borgia (CZ);SICILIA – Palazzo Platamone a Catania; SARDEGNA – Area Archeologica Su Nuraxi a Barumini (VS).
Questa edizione della Giornata è dedicata al “Turismo del Vino e dell’Olio”, un argomento di grande attualità, dal momento che il fenomeno registra una crescita costante e inarrestabile. Secondo i dati dello scorso anno, infatti, il Turismo del vino ha raggiunto nel nostro Paese un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro, annoverando 14 milioni di accessi e procurando benefici all’intero settore.
Piera Genta