Il Cucchiaio d’Argento inaugura il 2020 rendendo omaggio ad uno degli alimenti più iconici e apprezzati della dieta mediterranea: il pane.
Realizzato in collaborazione al maestro di panificazione Davide Longoni e al maestro pasticcere Mauro Iannantuoni il nuovo libro intitolato “Il pane in casa” è una vera e propria guida per trasformare la cucina di casa in un laboratorio di “arte bianca” scoprendo di tutti i segreti per fare in casa irresistibili pani, pizze, grissini, focacce e lievitati.
Nelle 256 pagine Il Cucchiaio d’Argento propone 60 ricette di sicura riuscita che affiancano alle proposte regionali tradizionali come la Michetta, il pane Toscano, le pizze e le focaccie più comuni, quelle dei lievitati provenienti da più lontano, come il pane cinese Bao e il pane ebraico Challah. Tante le proposte che utilizzano i grani storici ma anche le farine alternative, ottenute con quinoa, lenticchie o mais, che sono sempre più presenti sulle tavole – e nei forni – italiani.
Le tecniche di base illustrano i passaggi fondamentali e le diverse tipologie di impasto – dal lievito di birra alla pasta madre, dalla biga al poolish – fotografate step by step per rendere il momento “mani in pasta” quanto mai divertente e affidabile.
Ma non solo. Il pane in casa è anche l’occasione per ripercorrere la storia secolare di questo alimento e imparare a conoscerlo in modo più corretto e approfondito. Questo accade grazie ad un ampio capitolo che, proprio all’inizio del libro, racconta le prime coltivazioni di cereali, le diverse caratteristiche dei lieviti oltre che dei processi di fermentazione, e tutto quello che è importante sapere prima di mettersi all’opera.
“La panificazione deve essere un esercizio di libertà, intelligenza e capacità di osservazione. Fare pane può essere un gesto di amore verso sé stessi e verso le persone che ci circondano” spiegano Longoni e Iannantuoni nell’intro del volume. “Prendetevi il tempo da dedicare alla preparazione del pane fatto in casa. Fare pane è una forma di educazione verso il cibo, aiuta a mantenere le nostre tradizioni e a scoprirne di nuove, perché il pane è tradizione e cultura”.
L’uscita del libro è prevista per la fine di febbraio 2020.
Fonte: Ufficio stampa