Si è chiusa all’area Ex Pagnossin a Quinto di Treviso la quarta edizione di Gourmandia, la kermesse enogastronomica ideata dal giornalista Davide Paolini. Protagonisti dell’ultima giornata i locali storici della provincia di Treviso a cui sono state consegnate le targhe del Premio Gastronauta. Sono 14 i locali scelti dal Gastronauta Paolini per rappresentare la storia della ristorazione della Marca. “Sono i luoghi – spiega Paolini – dove si intrecciano passato e futuro, dove da sempre, tutti i giorni, si incontrano piccole e grandi storie”.
I locali selezionati sono: Trattoria da Procida (San Biagio di Callalta);
Osteria dei Bana (Treviso); Antica Trattoria Agnoletti (Giavera del Montello); Antica Osteria al Forno (Refrontolo); Locanda Al Bakaro di D’Agostin (Tovena di Cison Valmarino); Osteria Alla Terrazza (S. Pietro di Barbozza, Valdobbiadene); Locanda al Sole (San Pietro di Feletto); Locanda da Condo (Farra di Soligo); Osteria alla Sorte (Conegliano); Pasticceria Nascimben (Treviso); Antica Osteria Guarnier (Crocetta del Montello); Osteria La Pasina (Dosson di Casier); Ristorante da Gigetto (Miane); Osteria al Castelletto dalla Clemy (Pedeguarda di Follina).
Nella terza giornata della manifestazione si sono inoltre affrontati i quattro finalisti del contest Panino del Triveneto 2019 indetto dall’Accademia del Panino Italiano. A vincere Luca Sacilotto del Panificio Follador di Pordenone con il panino Panciotto, preparato con Secreto di Maiale, asparagi e spuma di Montasio stravecchio.
Cala così il sipario sulla quarta edizione di Gourmandia, la prima alle porte della città di Treviso. Sul palcoscenico degli show cooking si sono alternate alcune tra le più celebri firme della cucina italiana: chef come Massimiliano Alajmo, Andrea Berton e Gennaro Esposito; imprenditori come Arrigo Cipriani o personaggi televisivi come Tessa Gelisio.
“La risposta della città è stata entusiastica – dichiara Davide Paolini – a partire dall’amministrazione comunale, che si è dimostrata un valido supporto. Grande l’afflusso dei visitatori, distribuiti nei tre giorni, con una importante componente di pubblico qualificato e professionale. Treviso è un ottimo punto di ingresso nei mercati del nordest e molti espositori hanno già confermato sin d’ora la loro presenza per il prossimo anno”.
Ufficio stampa GOURMANDIA:
Chiara Brunato
Michele Bertuzzo