Siamo di fronte all’ingresso principale degli storici stabilimenti di Fiat Mirafiori. La bottega di stampo classico nel tempo si è sdoppiata originando una ghiotta gelateria – Gelato DOK – e dallo scorso mese di febbraio si è rifatta il look presentandosi oggi moderna, razionale, elegante e ricavando uno spazio caffetteria dove gustare, sul posto – attualità permettendo – la variegata produzione di casa. Di origini friulane, Giovanni Dell’Agnese da molti anni lega la sua storia a quella dell’operoso quartiere dove sorge e della pasticceria cittadina.
Intrapresi gli studi da perito elettrotecnico, nei fine settimana non perdeva occasione per dare una mano nel laboratorio di papà Ernesto o di altri colleghi e amici del genitore. Quando decide di tornare alle origini lasciandosi guidare dalla passione coinvolge la moglie Silvia, corrispondente in lingue estere in un’importante multinazionale e ricomincia da zero nell’attuale locale. Una storia che si ripete con i figli Luca e Cristina, laureati il primo all’Accademia di Belle Arti e in Tecnologia Alimentare, la seconda. A Giovanni mancano pochi esami per diventare collega della figlia! Il richiamo dell’arte bianca e del sangue è forte ed entrambi portano le loro competenze all’impresa famigliare, con l’arte scultorea al servizio delle torte nuziali e la scienza alimentare nel quotidiano del laboratorio per la gestione dei catering ma pure dell’HACCP.
La forza di un nucleo che si confronta, a volte scontra ma sempre consolida è stata un’arma non da poco anche nelle settimane appena trascorse e in quelle che vivremo nel futuro prossimo che ci auguriamo possa riportarci quanto prima a una parvenza di normalità. Una delle tante decisioni prese insieme, tanto per evidenziare l’importanza di questo rapporto: la scelta dell’affidare ai taxi le consegne a domicilio. Un servizio accurato, preciso e una piccola coccola non trascurabile quanto tutto sembra crollarti addosso. Chissà se Andrea, terzogenito dei coniugi Dell’Agnese, oggi istruttore di palestra, raggiungerà anch’egli la casa madre?
La pasticceria fresca è rigorosamente piemontese con bignole anzitutto e l’intera gamma di bocconcini tradizionali: cannoncini, crostatine e funghetti al cioccolato. La torta di nocciole rimane uno dei simboli di casa e quando si ricopre di Gianduja diventa Giandujada. Non vanno pertanto scordate la tradizionale Sacher, la Frangipane e la Testa di Moro: meringata al cioccolato. Numerose anche le mousse declinate in molte tipologie. E il cibo degli dei? Oltre alla versione classica, il Giandujotto viene proposto croccante con aggiunta di nocciole triturate fini e caramellate, ma sempre incartato a mano. I gelati in estate sono proposti in almeno 25 gusti tra cui i ricercati Pesche e Chardonnay, Lampone e Campari o Pesche e Barbera e ben 8 granite.
Da ricordare ancora l’utilizzo dei prodotti tipici del territorio tra i quali spiccano i marroni della Valle di Susa e i mais di antiche varietà piemontesi. I lievitati stagionali: panettoni e colombe sono quelli della tradizione con qualche variazione sul tema. Lo scorso anno ha preso forma il salatino, versione salata del dolce natalizio con Castelmagno, pomodoro e peperone. Rigorosamente in pezzatura da tre etti, per aperitivi creativi!
Alessandro Felis
Pasticceria Dell’Agnese Giovanni
Corso Unione Sovietica 417 – Torino
tel. +39 011 61 61 57
http://www.dellagnesegiovanni.it/ – info@dellagnesegiovanni.it