La 45° edizione del Festival della Valle d’Itria insieme al Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria inaugura “L’Opera in Masseria” con in scena l’opera buffa settecentesca.
Dal 21 luglio al 1° agosto, cinque masserie fra i trulli delle province di Brindisi e Taranto, saranno la cornice ideale per la messa in scena di due intermezzi buffi napoletani del Settecento: L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci e La vedova ingegnosa di Giuseppe Sellitti. Il tutto potrà essere ascoltato bevendo un calice di Primitivo di Manduria, l’unico vino presente all’interno del Festival.
Si tratta di una delle iniziative più legate al territorio e che caratterizza maggiormente la proposta culturale del Festival. Nel 2019, per la prima volta, il progetto sarà itinerante in cinque diverse masserie della zona: Del Duca di Crispiano TA (21 luglio), Belvedere di Mottola TA (23 luglio), Palesi di Martina Franca TA (25 luglio), Cassina Vitale di Ceglie Messapica BR (27 luglio) e San Michele (1 agosto) a Martina Franca TA
Una grandissima programmazione per celebrare con sempre maggiore successo l’incontro tra due intense esperienze sensoriali: la visione dell’opera e la degustazione del vino di qualità. Un connubio, questo, che negli anni ha visto crescere la partecipazione ed i consensi di un pubblico sempre più attento e competente.
Per informazioni www.festivaldellavalleditria.it
Gli appuntamenti:
21 luglio Masseria del Duca – Crispiano (Taranto)
23 luglio Masseria Belvedere – Mottola (Taranto)
25 luglio Masseria Palesi – Martina Franca (Taranto)
27 luglio Masseria Casina Vitale – Ceglie Messapica (Brindisi)
1° agosto Masseria San Michele – Martina Franca (Taranto)
Piera Genta
Fonte: Consorzio Tutela Primitivo di Manduria