Il quotidiano The Telegraph indica il Borgo Fantasma di Celleno (VT) fra 25 più bei paesi fantasma italiani persi nel tempo. Il piccolo borgo situato fra Viterbo e Civita di Bagnoregio, ad appena un’ora da Roma, sta ricevendo ottimi apprezzamenti in Italia e nel mondo. E’ l’ultimo dei tanti riconoscimenti a livello internazionale di questa piccola perla nascosta, un borgo medievale di appena 1400 abitanti situato a nord del Lazio, nella provincia di Viterbo.
Il Castello Orsini e l’antico abitato costruito attorno ad esso, abbandonati dopo terremoti e smottamenti, mostrano oggi uno scenario unico e suggestivo,simile a quello della vicina Civita di Bagnoregio, ed attrae molti visitatori. Solo negli ultimi tempi il borgo di Celleno è stato inserito nei percorsi del FAI, nelle passate settimane è stato scenario per le riprese di alcune scene del film “Luna Nera” in onda dal 2020 su Netflix in tutto il mondo ed anche il regista Paolo Sorrentino lo ha visitato negli scorsi mesi, il cerca di location cinematografiche suggestive. Importante anche la lunga presenza a Celleno del maestro Enrico Castellani che per più di 40 anni ha vissuto nel suo castello, producendo opere da milioni d’euro ciascuna, apprezzate in tutto il mondo e presenti nei più importanti musei mondiali.
Il territorio di origine etrusca ha dato recentemente alla luce un abitato etrusco, dei più importanti in Italia, presto disponibile al pubblico. Negli strati superiori degli scavi nel comune di Celleno sono riemerse inoltre di recente più di 40 meravigliose ceramiche di età tardo medievale, facenti parte di una collezione di una abitazione signorile del luogo.
Il comune di Celleno ha visto negli ultimi anni un susseguirsi di successi nello sviluppo e nella valorizzazione del territorio, grazie all’apporto del Sindaco Marco Bianchi da poco rieletto al suo secondo mandato, grazie alla Proloco, alle associazioni e a tutti i cittadini che stanno collaborando al progetto. Un lavoro svolto nel paese, come assieme ai Comuni della Teverina per sviluppare sinergie in questi ricchi territori della Tuscia.
Fonte: Comune di Celleno