La curiosa e simpatica cena, con degustazione alla cieca si svolgerà a Bagnacavallo martedì 26 novembre al ristorante all’Infinito.
Ormai è diventata una vera sfida tra il vino Bursòn e altri grandi vini italiani, vi raccontiamo come si svolge.
Ogni commensale ha davanti 5 bicchieri numerati, con i 5 vini e dovrà indovinare quali sono, le bottiglie sono esposte, ma non si sa in quale calice.
I vini in gara hanno in comune solo l’annata 2013, e tutti questi vini hanno fatto appassimento delle uve, con varie tecniche.
Alla serata partecipa anche una giuria formata da giornalisti di settore, che anch’essi daranno il loro voto.
Il Bursòn che è il vino tipico di Bagnacavallo e della bassa Romagna va a sfidare i grandi vini questa simpatica serata va avanti da ben 15 anni.
Così Martedì alle ore 20,00 inizierà una deliziosa cena con piatti adeguati ai grandi vini, che saranno prese
Con ordine vi presentiamo i vini e i produttori, poi vi elencheremo anche i giornalisti in giuria.
Magmatico Cabernet Sauvignon di Azienda Sandro de Bruno, questo vino è ottenuto da un vigneto sito in montagna e appassito con la tecnica veronese.
Amarone della Valpolicella Docg 2013 Classico Capitel della Crosara dell’azienda Montresor, appassito nei tradizionali graticci.
Schioppettino Colli Orientali del Friuli Doc 2013 dell’azienda Paolo Rodaro da Cividale delFriuli. Questo vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia ha caratteristiche uniche che lo fanno entrare di diritto tra i grandi vini italiani.
Un ricco meno che accompagnerà questi meravigliosi vini composto da un aperitivo con lo spumante del consorzio Il Bagnacavallo e il Lessini Durello Brut Doc Metodo Classico Millesimato 36 mesi dell’azienda Sandro de Bruno.
Poi si inizia con Tortino di Patate speck con crema di asparagi. Cappelletto al Ragù tradizionale romagnolo e Risotto al Bursòn, Somarino al Bursòn e polenta più patate arrosto ed infine Tenerina al cioccolato.
Il tavolo della Giuria guidata da Francesco Turri di egnews.it Sonia Biasin, Maurizio Potocnik della guida Best gourmet, Bruno Fulco da Roma, Alberto Tonello del Giornale di Vicenza, e Roberto Gatti assaggiatore internazionale, da Bologna arrivano Gabriele Orsi e Umberto Faedi due giornalisti di lungo corso.