#IORESTOACASA: 5 COSE DA SAPERE SULLA COTTURA IN BARATTOLO
Dal contorno al dolce: i consigli di Progetti Ristorativi per scoprire la vasocottura direttamente dalla cucina di casa.
La cottura in vasetto è una tecnica dalle origini piuttosto antiche che richiama alla mente le conserve delle nonne. Una tecnica che necessita di poco sale e poco olio, quindi più salutare. Nella vasocottura – inoltre – non vi è dispersione di sostanze nutritive, risulta quindi un metodo di cottura sano che, se usato con materie prime di qualità, esalta il gusto e appaga il palato. La cottura in barattolo è anche green poiché consente di riutilizzare i vasetti di vetro ad uso alimentare che si trovano in casa, permettendoci di riciclare preparando conserve gustose e utili per limitare gli spostamenti dalle nostre abitazioni.
Tra le varie tipologie di vasocottura, quella al microonde sta riscuotendo molto successo: è una cottura da fare in casa che prevede pochi minuti in microonde e un tempo di riposo in cui la pietanza continuerà a cuocere nel vasetto; inoltre, raffreddandosi, il vasetto andrà sottovuoto garantendo una più lunga conservazione della pietanza.
Il sapore dei cibi risulta migliore
La cottura in vasetto chiuso permette di sfruttare il vapore che, combinato alla velocità di cottura, rende possibile cucinare senza grassi e sale, pur ottenendo ricette gustose perché tutti gli aromi rimangono intrappolati all’interno del vasetto. Le melanzane in vasocottura al microonde, ad esempio, sono un piatto che regala tanto gusto in pochi minuti di cottura. Leggero e veloce un tortino di melanzane in vasocottura al microonde, cuoce in soli 5 minuti. La vasocottura è utile per gestire il piano alimentare, programmando e preparando in largo anticipo tantissime ricette. Grazie al sottovuoto, infatti, le ricette in barattolo si possono conservare in frigo per 15 giorni.
I cibi risultano più nutrienti e ricchi di vitamine
Questa tecnica di cottura, particolarmente adatta per ortaggi e verdura, consente ai principi nutritivi di non disperdersi. Ad esempio, il radicchio in vasocottura da il meglio di sé, carico di gusto, veloce e ottimo come contorno. Cotto al microonde, chiuso nel vasetto, sarà perfetto per essere servito da accompagnamento a ricchi secondi piatti o per essere utilizzato per farcire torte e strudel salati. Il radicchio, così come altre verdure, cotto in vasetto al microonde avrà un gusto amplificato. In questo momento, inoltre, in cui è necessario limitare gli spostamenti, la vasocottura consente di conservare in frigorifero gli ortaggi per diversi giorni – pronti da consumare – con il vantaggio di mantenere intatto l’apporto vitaminico.
Primi piatti in vaso cottura? Perché no!
Anche se la pasta in vasocottura non è consigliabile conservarla per molto tempo dal momento che – essendo un amido – continuerebbe a cuocere, è possibile però utilizzare la tecnica della vasocottura per sfruttare la possibilità di cuocerla alla metà del tempo. Una soluzione interessante per preparare più piatti e varianti contemporaneamente in questo momento in cui abbiamo tanto tempo a disposizione per sperimentare. La preparazione realizzata con la tecnica della vasocottura, infine, ha bisogno di riposare: prima di servirla attendete circa 10 minuti, per lasciar continuare la cottura in modo naturale ed riuscire a gustare un prodotto eccellente.
Pause golose in barattolo
Il tiramisù cotto in vasetto, ad esempio, è una delizia per chi non ama le uova crude. Cotto in vasocottura si trasformerà in una torta al gusto di tiramisù pronta in meno di 3 minuti. La lavorazione delle uova in microonde, oltre a rendere cremoso e soffice le preparazione, ne consentirà la conservazione in frigorifero, alcuni trattamenti termici a basse temperature – infatti – possono essere utili per uccidere gli eventuali germi patogeni presenti, potenzialmente pericolosi per la salute, mantenendo vivi però altri microorganismi ricchi di proprietà.
Alcuni consigli
Progetti Ristorativi avverte: per cuocere le pietanze in vasetto è importante che la scelta prediliga contenitori di vetro a chiusura ermetica con guarnizione in gomma. In alternativa si possono utilizzare i classici barattoli della marmellata, facendo però attenzione a che il coperchio sia perfettamente funzionante. La cosa importante – in entrambi i casi – è che i barattoli siano in grado di mantenere il sottovuoto che è il segreto che assicura la conservazione dei cibi.
Progetti Ristorativi è un’industria alimentare artigiana con sede a Spinea (VE) che affianca gli imprenditori del settore food mettendo al loro servizio il know how necessario per incrementare la performance del loro business con consulenze mirate per centrare la proposta culinaria e declinarla alle esigenze del mercato, replicando la soluzione offerta in quantità industriali senza dover rinunciare al gusto e alla qualità. Oggi la società fornisce importanti catene di ristorazione supportandole nella realizzazione del menù con i prodotti da loro realizzati: non semplici condimenti ma preparati gastronomici eseguiti da chef, che rispettano rigorosamente le ricette originali e curano la scelta delle materie prime.
Fonte: Ufficio Stampa
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